Celsius ha presentato istanza di protezione dal fallimento (Chapter 11 per la legge americana), un mese dopo aver interrotto i prelievi
Non se la passava bene da qualche tempo ed ora ha dichiarato bancarotta. Dopo aver congelato prelievi e scambi per le condizioni avverse del mercato, Celsius Network, la piattaforma britannica, fondata nel 2017 dall’imprenditore Alex Mashinsky, che consente di prendere in prestito fondi e guadagnare interessi su depositi in criptovalute, ha presentato istanza di protezione dal fallimento (Chapter 11 per la legge americana) dopo i crac di Terra-Luna e dell’hedge fund cripto Three Arrows. E non è detto che i fallimenti finiscano qua, vista l’estrema volatilità del settore crypto.
Soltanto lo scorso autunno Celsius è stata valutata più di tre miliardi di dollari. Afferma di avere a disposizione 167 milioni di dollari in contanti, sufficienti per “supportare determinate operazioni durante il processo di ristrutturazione“.