
Confermati i target del piano di Saipem
Saipem ha ridotto la perdita netta a 130 milioni di euro nel secondo trimestre contro i 779 milioni dell’analogo periodo del 2021.
In crescita del 39% i ricavi oltre i 4,43 miliardi di euro, mentre torna positivo il margine operativo lordo a 321 milioni, contro una perdita di 266 milioni nel primo semestre del 2021.
Acquisiti ordini nel semestre per 4,866 miliardi (4,261 miliardi nel primo semestre 2021), in linea con le priorità del piano strategico. Il portafoglio ordini a fine giugno ammonta a 22,984 miliardi. Prosegue l’attuazione del piano e in particolare le iniziative di valorizzazione di asset, di miglioramento della liquidità (cessione del drilling onshore e della nave Fpso Cidade de Vitória) e di riduzione dei costi.
Saipem conferma inoltre gli obiettivi del Piano per l’anno in corso tra cui oltre 500 milioni di Mol e un indebitamento finanziario netto post Ifrs-16 di circa 800 milioni di euro.
«Un semestre di crescita e di ritorno alla redditività operativa che rilancia l’azienda su un percorso di sviluppo sostenibile – commenta l’amministratore delegato Francesco Caio – con numeri che confermano la validità delle scelte strategiche e organizzative, che hanno consentito di intercettare le opportunità connesse alla ripresa degli investimenti nei nostri settori di riferimento, e che premiamo il lavoro fatto da tutta la squadra di management che si è rafforzata nel tempo. Sulla base di questi risultati guardiamo con fiducia agli obiettivi dell’anno e di Piano grazie anche al completamento della Manovra finanziaria positivamente conclusa con l’aumento di capitale il 15 luglio».