
La pandemia ha spinto i piccoli risparmiatori verso Piazza Affari dove sono aumentati i nuovi investitori anche grazie al generalizzato calo delle quotazioni
Fra i cambiamenti radicati nella società dalla pandemia ci sarebbe anche un maggiore interesse da parte dei piccoli risparmiatori per la Borsa. Lo riporta la Consob secondo cui solo nel primo lockdown del 2020 185mila nuovi investitori retail si sono affacciati a Piazza Affari per accumulare titoli come acquirenti netti.
«Dato il calo generalizzato dei prezzi durante i periodi di restrizione – spiega lo studio realizzato in collaborazione con la Normale di Pisa – gli investitori retail, tipicamente contrarian sono stati acquirenti netti, anche se per singoli controvalori medi individuali inferiori rispetto alla media individuale rilevata nel corso del 2019».
Questi nuovi investitori sono mediamente più giovani di 10 anni, prevalentemente maschi e, risulta, più abili nel generare ed acquisire profitto.
Il lockdown “e più in generale la pandemia di Covid” hanno determinato “un cambio nella popolazione degli investitori retail sul mercato azionario italiano, con un incremento della quota che tali investitori presentano sul mercato“.