
A giugno il tasso di disoccupazione è stabile all’8,1% e il tasso di inattività scende al 34,5%
Buone notizie arrivano dal fronte lavoro in Italia. A giugno il tasso di occupazione sale a 60,1% e segna su base annua un record dal 1977. Lo segnala l’Istat sottolineando come, dopo il calo registrato a maggio, il numero di occupati torna ad aumentare per effetto della crescita dei dipendenti permanenti, superando nuovamente i 23 milioni. Rispetto a giugno 2021 il numero di occupati sale dell’1,8% (+400 mila) soprattutto a causa dei lavoratori dipendenti che quest’anno ammontano a 18 milioni 100 mila, il valore più alto dal 1977, primo anno della serie storica.
Sempre secondo l’Istat il tasso di disoccupazione è stabile all’8,1% e il tasso di inattività scende al 34,5%. La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni(-0,7%, pari a -91mila unità) coinvolge uomini e donne e le classi d’età al di sotto dei 50 anni.