Il mare è la meta preferita ma cresce l’interesse verso il turismo nella natura. Agosto rimane il mese preferito per fare le ferie nonostante i rincari
Agli italiani piace tornare nei luoghi che già conoscono e le vacanze a km zero. Secondo i dati raccolti dall’Ufficio Studi Enit solo quattro intervistati su 10 dichiarano di essere intenzionati a visitare un posto nuovo. Chi parte sceglie tendenzialmente località vicine, all’interno della propria regione o in quelle limitrofe. E’ l’auto il mezzo più utilizzato per raggiungere le località di vacanza (66%) e 6 italiani su 10 non rinunciano alle ferie ad agosto, nonostante i rincari.
L’Italia si conferma la destinazione principale (84,2%). Il mare vince su altre mete (72,4%) con una crescita dell’interesse verso l’outdoor e il turismo nella natura. Scelte che portano in testa alla classifica delle mete di preferenze Sicilia (11,5%), Puglia (10%), Emilia-Romagna (8,4%), Sardegna (7,2%), Campania (6,4%), Toscana (5,3%) e Calabria (5,1%).
«I viaggiatori italiani riconoscono al proprio Paese una significativa capacità d’accoglienza che orienta anche la loro preferenza. Incidono sulla scelta di restare in Italia anche il buon clima (41,6%), i luoghi dove poter trascorrere tempo di qualità con i propri cari (28,3%) e stare a contatto con la natura (25,8%). L’esperienza di viaggio, che orienta la domanda, spazia dalla possibilità di arricchirsi culturalmente (14,4%), a quella di curare lo spirito e il corpo (13,8%) e di trascorrere momenti di relax all’aria aperta (12,2%)», commenta Roberta Garibaldi, ad di Enit.