
Il dato è inferiore di 0,3 punti rispetto alle previsioni ma, dopo il calo dell’1,6% del primo trimestre, i macrodati sono negativi
Nel secondo trimestre l’economia Usa si è contratta dello 0,6% annualizzato rispetto al trimestre precedente, meno del calo dello 0,9% della stima precedente.
L’aggiornamento riflette le revisioni al rialzo della spesa dei consumatori e degli investimenti in scorte private, che sono state in parte compensate da una revisione al ribasso degli investimenti fissi residenziali.
Tuttavia, l’economia è in una recessione tecnica, dopo il calo dell’1,6% nel primo trimestre, a causa della diminuzione degli investimenti in scorte private, degli investimenti fissi residenziali, della spesa del governo federale e della spesa del governo statale e locale, che sono stati in parte compensati dall’aumento delle esportazioni e spesa dei consumatori.