
Lo spiega l’University report dell’osservatorio JobPricing, realizzato in collaborazione con il Gruppo Adecco
Conseguire una laurea, in media consente di accedere a un salario superiore del 45% rispetto a quello di un non laureato, equivalente a circa 12800 euro in più. Ma anche tra chi consegue questo titolo di studio si delineano delle differenze sostanziali. Il rendimento dell’istruzione è legato infatti anche alla geografia.
È ciò che emerge in modo lampante dallo university report dell’osservatorio JobPricing, realizzato in collaborazione con il Gruppo Adecco, che tenta di fare più chiarezza sul rapporto fra istruzione universitaria e retribuzione.
Laurearsi al nord è associato, in media, ad una retribuzione più alta del 2 per cento in più rispetto che laurearsi al centro, e al 10 per cento in più che al sud. Laurearsi al Politecnico di Bari, ad esempio garantisce una Ral media dei laureati per la classe di età 25-34 anni di 30.099 euro mentre all’Università Commerciale Luigi Bocconi è di 34.413. Se invece la laurea i pugliesi la prendono all’Università di Bari la RAL scende a 29.397.
Secondo l’osservatorio Spring Professional, le discipline stem (ingegneria, informatica, fisica e matematica) offrono le migliori prospettive di guadagno. Le ral medie più elevate tra i 25 e il 34 anni si registrano per le facoltà di ingegneria (chimica e dei materiali 33.519 euro, +11% dalla media; informatica, elettronica e delle telecomunicazioni 33.293 euro, +10% dalla media; meccanica, navale, aeronautica e aerospaziale; gestionale 32.729 euro, +9,8% dalla media).
Tra quelle meno pagate troviamo invece Scienze storiche e filosofiche (28.357 euro -6% dalla media) e Scienze pedagogiche e psicologiche (27.709 euro -8% dalla media).
In cima alla classifica delle università che ripagano più velocemente gli investimenti sostenuti durante il percorso di studi (n. anni per ripagare gli studi in sede e furi sede) troviamo il Politecnico di Milano (13 anni in sede; 16 fuori sede), Politecnico di Torino (13,8 anni in sede; 16,2 fuori sede), Università Commerciale Luigi Bocconi (13,9 anni in sede; 16,4 fuori sede).
In fondo alla classifica troviamo l’università degli studi di Messina (17,6 anni in sede; 19,9 fori sede), l’università degli studi di Bari (18,3 anni in sede; 20,7 fuori sede) e l’università degli studi di Cagliari (19,3 anni in sede; 21,7 fuori sede).