
Il presidente Usa ha toccato numerosi temi in un’intervista al network, annunciando che deciderà sulla sua ricandidatura dopo le “midterm”
Il presidente Biden ha dichiarato in un’intervista a “60 Minutes” della CBS di aver detto al presidente cinese Xi Jinping che sarebbe stato un “errore gigantesco” violare le sanzioni contro la Russia nel periodo in cui Mosca ha iniziato la guerra in Ucraina.
Biden ha chiamato Xi all’inizio di quest’anno dopo che quest’ultimo si era incontrato con il presidente russo Vladimir Putin a Pechino durante le Olimpiadi: «Se pensate che gli americani e altri continueranno a investire in Cina malgrado la vostra violazione delle sanzioni imposte alla Russia – ha detto il presidente Usa – penso che stiate commettendo un errore gigantesco, ma e’ una decisione che dovete prendere voi», ha aggiunto Biden che ha spiegato che la telefonata non era “per minacciare” il presidente cinese, ma per mettere in guardia sulle ripercussioni della violazione delle sanzioni.
«Finora non ci sono indicazioni che abbiano fornito armi o altre cose che la Russia voleva», ha poi aggiunto. Putin ha dichiarato venerdì all’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai in Uzbekistan che lui e Xi hanno discusso su cosa fare nelle condizioni attuali per contrastare efficacemente le “restrizioni illegali” dell’Occidente, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
Ma Biden ha respinto l’idea che l’intensificarsi delle relazioni tra Xi e Putin potrebbe preannunciare una “nuova e più complicata guerra fredda”.
A chi gli chiedeva se le forze americane sarebbero intervenute, Biden ha risposto: «sì, se ci fosse un tacco senza precedenti». Il presidente comunque precisa che l’atteggiamento americano verso politica “One China” non è cambiato.
Infine, su una sua possibile ricandidatura, il presidente ha detto che penderà una decisione dopo le elezioni di “midterm”.