
Il presidente russo Putin torna a minacciare il nucleare e denuncia l’Occidente di “Russofobia”: “vogliono smembrarci”
Dopo diversi rinvii, è stato trasmesso stamattina il discorso di Vladimir Putin alla Nazione, registrato ieri. Il leader russo ha annunciato una mobilitazione parziale della Russia: «si tratta di difendere il nostro territorio, il nostro Paese. L’Occidente vuole distruggerci – ha detto – lo stesso Occidente ha fatto del popolo ucraino carne da cannone. Il nostro obiettivo è liberare il Donbass, oggi quasi completamente liberato. L’Occidente non vuole la pace tra Russia e Ucraina».
Sul Donbass, Putin aggiunge: «ho dato mandato al Governo di fornire uno status legale ai volontari che combattono in Donbass. La maggioranza delle persone in quell’area storica in Ucraina non vogliono rimanere sotto il giogo dei neo-nazisti. Per raggiungere questo obiettivo l’operazione militare speciale è la soluzione inevitabile. Obiettivo che resta invariato. Quanto alla proposta di referendum per passare alla Russia, supportiamo quei popoli».