
Governo e Inps mettono a disposizione degli studenti una serie di bonus per viaggiare, aumentare la propria connettività o fare acquisti connessi alla cultura
Dalle borse di studio alle agevolazioni per viaggiare, non mancano misure messe a disposizione da Governo e Inps e dedicate a giovani italiani che in virtù della propria età possono usufruire di una serie di scontistiche e bonus.
Partiamo dalle agevolazioni proposte dall’Inps, che per gli studenti delle scuole di primo e secondo grado eroga una serie di borse di studio Supermedia. Si tratta di borse che vanno da 700 a 1.300 euro di importo, riservate a figli o orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici, iscritti alla Gestione assistenza magistrale, dipendenti del gruppo Poste Italiane SpA e dipendenti ex IPOST, nonché di pensionati già dipendenti del gruppo Poste Italiane SpA e già dipendenti ex IPOST.
Queste categorie hanno tempo fino al 12 ottobre per avanzare la propria domanda all’Inps mediante modulo AS150 e con la presentazione dell’Isee. L’Inps stilerà delle graduatorie che terranno conto dello status di studenti, ossia del reddito familiare e della condizione di orfani o portatori di handicap.
Ci sono poi diverse agevolazioni del Governo dedicate alla mobilità, come il bonus trasporti. Mediante questo bonus è possibile acquistare abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ma anche per i servizi del trasporto ferroviario nazionale. Questo bonus ricopre il 100% della spesa da sostenere per acquistare un abbonamento entro il 31 dicembre 2022, con un tetto di spesa massimo di 60 euro. Per ricevere il bonus è necessario che la persona fisica cui è destinato nel 2021 non abbia conseguito un reddito complessivo superiore a 35mila euro. È possibile richiedere il bonus trasporti sulla piattaforma dedicata solo una volta per sé o per un figlio minore fiscalmente a carico, mentre i figli maggiorenni (anche se fiscalmente a carico), devono avanzare autonomamente la richiesta.
Nei mesi scorsi il Governo aveva messo a disposizione anche il bonus cultura, per il quale non è più possibile presentare domanda. I ragazzi nati fino al 2003 che ne siano titolari hanno tempo fino al 28 febbraio 2023 per sfruttarlo. Le agevolazioni comprendono una somma di 500 euro utilizzabile per acquistare biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici, musica, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici (anche in formato digitale), corsi di teatro, musica, danza e lingue straniere. Su Amazon è possibile acquistare, previa verifica che si tratti di prodotti ricompresi nella lista, libri, ebook Kindle, audiolibri, CD, vinili e DVD.
Infine, c’è attesa per il bonus internet con cui il Governo vorrebbe abbattere il divario tecnologico favorendo la diffusione della banda larga in Italia. Questo bonus dedicato a famiglie e studenti favorirebbe l’attivazione di servizi ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download, mediate un voucher da 300 euro. Questa somma può essere sfruttata per uno sconto sul prezzo di attivazione di un servizio o sull’importo dei canoni di erogazione. Per avere diritto a questo bonus non bisognerebbe soddisfare dei requisiti economici ma non disporre di alcun servizio di connettività oppure certificare il passaggio dai servizi con connettività inferiore a 30 Mbps a servizi con connettività ad almeno 30 Mbps.