Il politologo statunitense Ian Bremmer ha riferito che il patron di Tesla gli avrebbe confidato di aver avuto una conversazione con il capo del Cremlino
Elon Musk avrebbe parlato con il presidente russo Vladimir Putin prima di condividere su Twitter le sue “condizioni di pace” per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo ha riferito il politologo statunitense Ian Bremmer in una newsletter agli abbonati di Eurasia Group, di cui è presidente.
Secondo Bremmer, il magnate gli avrebbe confidato che Putin era “pronto a negoziare”, ma solo se la Crimea fosse rimasta russa, se l’Ucraina avesse accettato una forma di neutralità permanente e riconosciuto l’annessione da parte di Mosca di Luhansk , Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia.
Il miliardario, però, smentisce. Rispondendo a un utente sull’account di Vice.com, che ha pubblicato per primo la notizia, Musk ha dichiarato: «Ho parlato con Putin solo una volta, circa 18 mesi fa, e abbiamo discusso di aerospazio».
