
Le vendite della divisione farmaceutica registrano un calo per effetto della riduzione dei prodotti legati al Covid-19
Roche chiude il terzo trimestre con le vendite in crescita del 2% a 47,04 milioni di franchi svizzeri (48,01 milioni di euro). Le vendite della divisione farmaceutica registrano un calo per effetto della riduzione dei prodotti legati al Covid-19 e le perdite nei biosimilari. Le vendite della divisione diagnostica sono aumentate del 6%. La casa farmaceutica svizzera conferma le stime per il 2022.
«Le vendite del Gruppo sono cresciute del 2% nonostante il previsto forte calo dei prodotti legati a COVID-19 in entrambe le divisioni nel terzo trimestre», afferma Severin Schwan, ceo di Roche. «La domanda – aggiunge – dei nostri nuovi farmaci per la sclerosi multipla, l’emofilia, l’atrofia muscolare spinale e il cancro rimane elevata. Sulla base della nostra attuale valutazione, confermiamo le previsioni per l’intero anno».
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