
Secondo l’Autorità la società avrebbe cercato di ostacolare l’ingresso del dispositivo UnipolMove nel mercato del telepedaggio
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Autostrade per l’Italia (Aspi) per abuso di posizione dominante. La società, tramite AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori), avrebbe in cercato di escludere o ostacolare l’ingresso di UnipolMove nel mercato del telepedaggio.
In un comunicato l’Autorità spiega che l’istruttoria è partita da una denuncia di UnipolTech, ideatore del nuovo dispositivo di telepedaggio UnipolMove.
Stando a quanto riferito “Autostrade per l’Italia, attraverso il proprio ruolo decisionale predominante in sede associativa, si sia adoperata per mantenere in essere la storica chiusura del sistema nazionale del telepedaggio. Allo stesso tempo, Autostrade per l’Italia attraverso Aiscat, sembrerebbe avere tentato di “dirottare” gli operatori nuovi entranti verso il Sistema Europeo di Telepedaggio (SET) e il Sistema Interoperabile del Telepedaggio per Mezzi Pesanti (SIT-MP), più onerosi del sistema nazionale dal punto di vista dei requisiti richiesti per l’accreditamento e della relativa procedura, nonché delle condizioni applicate (discriminatorie rispetto a quelle applicate a Telepass per il sistema nazionale), sia sotto il profilo contrattuale, sia sotto il profilo relativo alla possibilità di accordare alla clientela sconti, sia ancora sotto il profilo del trattamento dei cosiddetti errati transiti, cioè l’addebito all’utenza del pedaggio per un transito nonostante la mancata rilevazione del veicolo in entrata”.