
Dal 1 novembre si possono ottenere fino a 60 euro, ecco come
Dall’inizio del mese è possibile richiedere il bonus trasporti, una misura particolarmente attesa soprattutto dagli studenti che potranno usufruire di un aiuto fino a 60 euro da spendere nel mese corrente. Attenzione dunque a una prima avvertenza: il beneficiario deve utilizzare il fondo nel mese attuale, perché non è cumulabile. Vale a dire che se, per ipotesi, a dicembre fosse rinnovato il bonus (ancora non è confermato) e il cittadino in esame avesse ancora 20 euro del mese di novembre non spesi, il bonus per il mese successivo non salirebbe a 80 euro ma resterebbe fermo all’importo stabilito.
Hanno accesso al voucher le persone fisiche con un reddito entro i 35mila euro. Per beneficiarne è sufficiente accedere con Spid o Carta d’Identità elettronica (Cie) alla piattaforma telematica disponibile sul sito del ministero del Lavoro. Una volta indicato il codice fiscale del beneficiario, occorre spuntare la casella Isee e inviare il modulo. Si può fare domanda per il bonus trasporti mensile il primo giorno di ogni mese fino a dicembre 2022. Dal 1° novembre, quindi, possono richiederlo sia coloro che ne usufruiscono per la prima volta, sia coloro che lo hanno già richiesto e usato a settembre e ottobre.
Un altro dettaglio importante: il ministero nella prima fase di erogazione del bonus a settembre non ha chiarito se il voucher fosse replicabile di mese in mese fino a fine anno. In mancanza di indicazioni chiare, molti hanno speso il bonus a settembre 2022 comprando un abbonamento annuale, che però è coperto solo parzialmente. Sempre riguardo i trasporti, il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (Mims) ha fatto sapere che nel biennio 2021-2022 – quindi durante la presidenza di Mario Draghi- sono stati acquistati 3mila autobus elettrici o a idrogeno operativi nelle aree urbane, 1.500 autobus a metano per il trasporto extraurbano, 50 nuovi treni ecologici per il trasporto passeggeri, 150 carrozze per Intercity al Sud.