
L’indice preliminare sulla fiducia redatto mensilmente dall’Università del Michigan è stato pari a 54,7 punti, dopo i 59,9 di ottobre; le attese erano per un dato in lieve ribasso a 59,5
A novembre, gli statunitensi si stanno dimostrando meno ottimisti sull’economia rispetto al mese precedente. L’indice preliminare sulla fiducia redatto mensilmente dall’Università del Michigan è stato pari a 54,7 punti, dopo i 59,9 di ottobre; le attese erano per un dato in lieve ribasso a 59,5.
La componente che misura le aspettative per il futuro è scesa da 56,2 a 52,7, quella sulla situazione attuale è scesa da 65,3 a 57,8. Per quanto riguarda l’inflazione, le aspettative a un anno sono rimaste stabili al 5,1%, quelle a cinque anni sono salite dal 2,9% al 3%. Nel febbraio 2020, prima dell’inizio della pandemia, l’indice era a 101 punti.