
L’Eurostat ha diffuso anche i dati sulla bilancia commerciale, finita in passivo di oltre 34 miliardi. A settembre era in attivo di 6,7 miliardi
Nel terzo trimestre del 2022 l’area euro ha registrato una crescita del Pil dello 0,2% rispetto al secondo trimestre e del 2,1% rispetto al terzo trimestre 2021, secondo le stime preliminari di Eurostat. I dati sono in linea con il consensus, la media delle attese degli analisti. Nell’UE la crescita economica è stata dello 0,2% e del 2,4% rispettivamente.
Sempre secondo i dati Eurostat, l’area euro in settembre ha esportato merci per 259,6 mld di euro, in aumento del 23,6% rispetto a settembre 2021, importandone per 294 mld, in crescita del 44,5%. Il disavanzo della bilancia commerciale sale così a 34,4 mld di euro, a fronte di un attivo di 6,7 mld nel settembre 2021. Il commercio interno all’area euro è ammontato a 247,6 mld, in aumento del 27,3% rispetto al settembre 2021.
Infine l’istituto di ricerca europeo comunica che nel periodo luglio-settembre di quest’anno la crescita dell’occupazione rispetto al trimestre precedente si è dimezzata sia nell’Eurozona che nell’insieme dell’UE passando dallo 0,4 allo 0,2%. Lo ha reso noto oggi Eurostat. Rispetto al terzo trimestre del 2021 l’occupazione è cresciuta dell’1,7% nell’Eurozona e dell’1,5% nell’UE. Nel secondo trimestre del 2022 l’incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 era stato pari rispettivamente al 2,7 e 2,4%.