
Entro il 30 novembre bisogna presentare domanda, l’Agenzia delle Entrate pubblica le FAQ
Scade il 30 novembre il termine ultimo per l’invio dell’autodichiarazione degli aiuti di stato Covid-19, obbligatoria per chi ha ricevuto dal proprio governo sostegni erogati dal Temporary Framework (istituito a livello europeo per fronteggiare la pandemia). Il documento è mandatorio per chiunque abbia ricevuto anche uno solo degli aiuti previsti durante la pandemia e ha lo scopo di certificare che il beneficiario della misura di turno abbia rispettato tutte le condizioni per riceverla.
Per aiutare i cittadini a destreggiarsi nella burocrazia richiesta la pagina Web dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in vista dell’imminente scadenza le risposte alle domande più frequenti (FAQ) sulla compilazione del documento: si tratta di una serie di chiarimenti per sciogliere i dubbi dei tanti che ancora non si sono attivati. Le risposte sono 28 e affrontano diversi ambiti: dall’allocazione degli aiuti alla correzione di eventuali errori fino alle modalità di attestazione del rispetto dei massimali indicati nella Comunicazione della Commissione europea (800mila euro fino al 27 gennaio 2021 e un milione e 800mila euro dal 28 gennaio 2021).
Uno dei chiarimenti più richiesti riguarda la cessazione dell’attività. A riguardo, l’Agenzia ha specificato che la chiusura della partita Iva non esonera il beneficiario dall’obbligo di presentare il modello, anzi; come si legge nella risposta, “quest’ultima rappresenta lo strumento con cui il soggetto si assume l’impegno all’eventuale restituzione delle somme in eccesso rispetto ai massimali fissati”. In caso di società, l’onere spetta al liquidatore oppure all’ultimo amministratore. Nessuna ansia in caso di inciampi e dimenticanze: le FAQ spiegano ancora che nel caso in cui un’autodichiarazione inviata contenga errori è comunque possibile effettuare un nuovo invio, anche se questo deve avvenire sempre entro il termine di fine novembre. Inoltre, l’ente chiarisce che è possibile inoltrare una dichiarazione dei redditi integrativa se fosse necessario correggere l’omessa compilazione del quadro Rs in sede di Modello Redditi 2021, con riferimento agli aiuti Covid.