
Potrebbero arrivare nel primo trimestre dell’anno prossimo, secondo alcune fonti. L’Italia al momento non ha avanzato richieste
La Commissione europea si aspetta richieste di modifica del Pnrr, anche dall’Italia.
Fonti Ue riferiscono che “nei prossimi mesi diverse richieste di emendamenti dei Piani nazionali di ripresa e resilienza, si prevede anche dell’Italia” e che le richieste “arriveranno nel primo trimestre dell’anno prossimo”.
Al momento il nostro Paese non avrebbe presentato richiesta di revisione, che è stata avanzata solo dal Lussemburgo.