
Rappresenta una novità il capitolo sulla cybersecurity, così come l’intera sezione II relativa all’approvazione degli stati di previsione dei ministeri
Arriva la versione definitiva della Manovra con il testo ‘bollinato’ dalla Ragioneria generale dello Stato. La soglia oltre la quale scatta l’obbligo di accettare i pagamenti digitali con carta e bancomat, senza incorrere in sanzioni, resta fissato a 60 euro, come già previsto nella bozza di ieri. Gli articoli in totale salgono a 174 contro i 156 dell’ultima bozza. Il testo arriva alla Camera per l’iter di conversione parlamentare.
Poche le modifiche rispetto all’ultima bozza: vengono cancellate due misure: un articolo relativo alle semplificazioni delle procedure di adozione dei fabbisogni standard ed un secondo relativo alla fondazione Enea Tech biomedical.
Rappresenta invece una novità il capitolo sulla cybersecurity, così come l’intera sezione II relativa all’approvazione degli stati di previsione dei ministeri. Tra queste misure, un articolo dal titolo “disposizioni diverse” consente al ministero dell’Economia di riallocare i fondi fra i diversi programmi degli stati di previsione e al Ragioniere dello Stato di provvedere alla riassegnazione di fondi.