Obiettivo ridurre la dipendenza globale dall’energia russa, stabilizzare i mercati dell’energia e intensificare la collaborazione in materia di efficienza energetica, nucleare e rinnovabili
Il Regno Unito e gli Stati Uniti lavoreranno insieme per aumentare la sicurezza energetica e abbassare i prezzi, come parte di un’iniziativa annunciata dal primo ministro britannico, Rishi Sunak, e dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, oggi. Lo si legge in una nota di Downing Street.
Nell’ambito della nuova “Partenership per la sicurezza energetica e l’accessibilità economica tra Regno Unito e Stati Uniti”, i due Paesi guideranno i lavori per ridurre la dipendenza globale dalle esportazioni di energia russa, stabilizzare i mercati dell’energia e intensificare la collaborazione in materia di efficienza energetica, nucleare e rinnovabili.
L’iniziativa sarà guidata da un nuovo gruppo di azione congiunta Regno Unito-Stati Uniti, guidato da alti funzionari del governo britannico e della Casa Bianca.
Gli Usa si sforzono di esportare almeno 9-10 miliardi di metri cubi di gas naturale liquefatto nel corso del prossimo anno, più che raddoppiando il livello esportato nel 2021 e sfruttando le principali infrastrutture di importazione del Regno Unito.
«Questo farà bene sia ai partner del Regno Unito che ai partner europei mentre cerchiamo di ricostituire lo stoccaggio del gas il prossimo anno. Per raggiungere questo obiettivo condiviso, entrambi i governi lavoreranno per identificare e risolvere in modo proattivo eventuali problemi affrontati da esportatori e importatori», si trova ancora scritto nella nota di Downing Street.