
Symbio è joint venture di Faurecia e Michelin specializzata nel settore dell’idrogeno e leader nelle tecnologie a celle a combustibile per l’industria della mobilità
Stellantis pianifica l’acquisto di quote di partecipazione in Symbio, joint venture di Faurecia e Michelin specializzata nel settore dell’idrogeno e leader nelle tecnologie a celle a combustibile per l’industria della mobilità. In particolare, si legge in una nota, è stata avviata una trattativa esclusiva per l’acquisizione “di una considerevole quota di partecipazione”.
“La tabella di marcia di Symbio per gli aspetti tecnici combacia perfettamente con i piani di Stellantis relativi alla mobilità a idrogeno in Europa e negli Stati Uniti – ha dichiarato Carlos Tavares, ceo di Stellantis -. Questo passo consentirà di velocizzare lo sviluppo di questa tecnologia, che consentirà di offrire ai nostri clienti nuovi prodotti a basse emissioni oltre ai tradizionali veicoli elettrici. Siamo grati ai team di Faurecia, Michelin e Symbio per il loro impegno a favore dell’innovazione, dell’eccellenza e della collaborazione; tutti noi lavoriamo per raggiungere l’obiettivo di una mobilità decarbonizzata”.
“Con l’intenzione di acquisire una quota di partecipazione in Symbio, Stellantis conferma la validità dell’approccio di Michelin e Faurecia per la creazione di un leader globale nella mobilità a zero emissioni. La nuova struttura porterà all’accelerazione e alla globalizzazione della crescita di Symbio a vantaggio dei clienti”, ha aggiunto Patrick Koller, ceo di Faurecia.
“Michelin – ha poi detto Florent Menegaux, ceo di Michelin – è convinta che la tecnologia a celle a combustibile a idrogeno contribuirà in modo sostanziale alla decarbonizzazione della mobilità e anche oltre. Questo è ciò che spinge Michelin a operare in questo ambito con spirito pionieristico da oltre 20 anni. L’ingresso di Stellantis nel capitale di Symbio rafforzerebbe questa convinzione e fungerebbe da catalizzatore per l’enorme slancio del settore che abbiamo creato con Faurecia”.
La chiusura della transazione è prevista nei primi mesi del 2023 ed è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative.