
Era accusato di finanziare il terrorismo yemenita, ora è in viaggio verso casa
L’imprenditore milanese Andrea Costantino è rientrato in Italia dopo lunghi mesi agli arresti negli Emirati Arabi Uniti. È la presidenza del Consiglio dei Minsitri ad annunciarlo con soddisfazione in una nota, in cui ringrazia il ministro degli Esteri, la Farnesina e l’Autorità emiratina: “perché, in questa vigilia di Natale, l’imprenditore italiano Andrea Costantino è rientrato in Italia e ha potuto riabbracciare i suoi cari”.
Nato a Milano il 14 settembre 1972, era stato arrestato con l’accusa di finanziamento del terrorismo in Yemen il 21 marzo scorso in un hotel di Dubai, dopo che era ritornato negli Emirati arabi uniti per rinnovare il visto di residenza in scadenza. Dopo essere stato rilasciato dal carcere di massima sicurezza di Al Wathba lo scorso maggio grazie alla mediazione della diplomazia italiana, il trader viveva in una dependance dell’ambasciata italiana perché le autorità emiratine gli avevano confiscato il passaporto impedendogli di lasciare il Paese.