
Prolungata la custodia cautelare per Figà-Talamanca
Continua la bufera sul cosiddetto Qatargate.
Antonio Panzeri e Niccolò Figa-Talamanca restano in carcere. La Corte d’appello di Bruxelles ha deciso di annullare la decisione di prima istanza sulla concessione del braccialetto elettronico per Figà-Talamanca (sul quale la procura aveva presentato ricorso) e prolungare la custodia cautelare. Per quanto riguarda Panzeri, invece, l’udienza è stata spostata al 17 gennaio 2023 su richiesta dello stesso ex europarlamentare. Come per per l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, l’udienza si terrà a porte chiuse. Francesco Giorgi, invece, non aveva presentato appello.
In un articolo pubblicato da Repubblica relativo alle intercettazioni esaminate dalla magistratura belga si legge: «si comprende perfettamente come il gruppo Panzeri fosse in grado di muovere come marionette alcuni parlamentari, soprattutto italiani. Con alcuni di loro parlano direttamente al telefono per indicare loro gli interventi da fare. E per complimentarsi dopo il passaggio in aula. Al momento i nomi di questi parlamentari sono coperti, così come impone la legge, da ‘omissis’. Ma se dovesse arrivare l’autorizzazione dal Parlamento a liberarli, dalla montagna si staccherebbe una nuova valanga. Sempre italiana».