
Nel pomeriggio la misura in Italia a firma del ministro Schillaci, misure simili in Asia e Usa
“Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covdi19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti del virus al fine di tutelare la popolazione italiana. Riferirò più dettagliatamente nel corso del Consiglio dei Ministri convocato oggi”. Lo dichiara in una nota il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
Anche Taiwan ha predisposto la stessa misura, stabilendo l’obbligo di tampone per tutti i passeggeri in arrivo sull’isola dal territorio cinese. Finora come l’Italia e Taiwan si sono organizzati per arginare in questo modo un eventuale contagio anche Giappone, India e Corea del Sud. Anche la Francia ha detto di essere “molto attenta alla situazione cinese” e non esclude di promuovere iniziative simili, così come gli Stati Uniti.
Intanto fonti del Mit hanno dichiarato che ci sarebbe stato uno scambio telefonico fra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e la Commissaria Europea per i Trasporti Adina Valean; il responsabile del dicastero italiano avrebbe spiegato che “non può essere solo l’Italia a fare controlli anti Covid negli aeroporti sui passeggeri provenienti dalla Cina” e quindi “controlli ed eventuali limitazioni devono essere applicati a livello continentale per evitare arrivi in Italia da aeroporti di altri Paesi”.