
Dopo il turismo olfattivo cresce l’attenzione di alberghi e ostelli per l’esperienza onirica dei clienti
Avevamo già parlato del turismo olfattivo, ma non è l’unica tendenza che sta crescendo negli ultimi tempi nel settore alberghiero. I professionisti dei viaggi e del wellness dovrebbe tenere d’occhio anche lo sleep tourism. Una tendenza “banale”, ma efficace per rendere più apprezzati i soggiorni nella propria struttura.
Tra infatti le richieste che sempre più frequentemente i villeggianti fanno, c’è anche quella di poter alloggiare in camere silenziose. Mai come in vacanza infatti siamo attenti al nostro riposo e, quindi, al nostro sonno. Molti i modi per migliorare i nostri sonni in vacanza: l’aromaterapia, la melatonina in camera, una vasta scelta di tisane, letti personalizzabili, e spazi dedicati al riposo, silenziosi e bui.
Specialisti del sonno in tour
Tra i pioneri di questo tipo di turismo c’è il Park Hyatt New York, hotel della Grande Mela che occupa i primi 25 piani di un grattacielo di 90 piani sulla 57th Street.
La sua peculiarità? Oltre a offrire stanze buie, silenziose e serene, anche in mezzo al caos della metropoli, offre nello specifico sei “suite del sonno” esclusivamente dedicate al riposo. Non sono i soli: sempre a New York, si trova il Ark Hyatt New York, uno dei molti hotel che stanno innovando l’esperienza del sonno da offrire agli ospiti. In Texas invece, nel Glamping StarStruck, gli ospiti sognano sotto le volte di tende geodetiche a cupola, ognuna con un telescopio per potersi addormentare dopo aver contemplato da vicino il cosmo.
Tra i gadget per rendere migliore la permanenza “onirica” degli ospiti cuscini e materassi “memory”, ma anche i panorami che si ammirano dalla finestra aiutano a creare un ambiente idoneo ai nostri sonni.
Non solo America
Tra gli hotel che offrono questi nuovi servizi, però non ci sono solo gli statunitensi. In Europa ad esempio troviamo La Spa del Sonno Hästens a Coimbra, in Portogallo, o Hôtel de Crillon, a Parigi, che accoglie gli ospiti con un set “La bella addormentata” in camera. Per chi volesse coniugare turismo olfattivo e turismo del sonno, c’è Champagne Reale, in Francia, dove gli ospiti ricevono prodotti che promuovono un sonno di qualità, come spray calmanti agli oli essenziali e gocce a base di melatonina.
In Asia invece, a Bali ad esempio, è possibile distendersi su amache di seta che pendono da soffitti in bambù al Quattro Stagioni Bali.