
Un verdetto finale sulla mega acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsft arriverà il prossimo aprile
Dopo il no dato a chiare lettere dalla US Federal and Trade Commission ora anche dall’Antitrust della Gran Bretagna è arrivato un parere negativo sulla mega acquisizione di Microsoft del gruppo di videogiochi Activision Blizzard. Una operazione da 75 miliardi di dollari potenzialmente dannosa per i competitor.
L’acquisizione renderebbe infatti Microsoft ancora più forte nel cloud gaming, riducendo la competizione in questo mercato crescente e danneggiando i giocatori del Regno Unito che non possono permettersi delle console costose. Ne farebbe le spese soprattutto la cruciale concorrenza tra la Xbox di Microsoft e la PlayStation di Sony.
La bocciatura però al momento è solo momentanea: Microsoft potrà intervenire in estremis con provvedimenti mirati prima che l’autorità giunga a un verdetto finale il prossimo aprile, ma dovrà presentarli per il vaglio entro il 22 febbraio.