
Tra aumento dell’inflazione, paura della recessione e guerra in arrivo, la Bce stila la classifica delle banche europee più sicure
Le banche europee sono in buona salute. Questa la prima premessa da fare. Una premessa che diventa un obbligo, soprattutto nel momento in cui si parla di banche in un momento storico così delicato come quello che stiamo vivendo. Infatti, a livello mondiale, si può notare un generale deterioramento delle condizioni economiche, il tutto mentre la paura delle recessione continua a serpeggiare.
Nella classifica stilata dalla Bce e che riguarda i migliori istituti di credito europei l’Italia può vantare alcuni nomi di riguardo come Unicredit, Sanpaolo e Mediolanum. Ma non sono i soli.
Prima di tutto è bene specificare che la classifica è stata stilata seguendo alcune regole precise, in particolare considerando il capitale calcolato secondo le regole prudenziali più volte imposte dalla banca centrale. Neo da evidenziare, però, resta la questione dei crediti deteriorati che, in alcune specifiche situazioni ha registrato un aumento. Aumento che riguarda anche un’altra voce, quella del credito al consumo.
Ma al di là delle questioni prettamente tecniche, l’elenco totale degli istituti di credito promossi dalla Bce vede, come detto in apertura, anche la presenza di diversi istituti italiani. Tra questi Credem e Mediolanum, ma anche Monte dei Paschi di Siena, Popolare di Sondrio, BPER, Unicredit, Finecobank, Intesa Sanpaolo e Mediobanca.
Guardando, invece, alla top ten, l’ultimo posto è occupato dalla Investeringsmaatschappij Argenta NV, mentre la Germania e la Francia, occupano il sesto gradino rispettivamente con una rappresentante delle Casse di risparmio, la Deka Bank e con Credit Agricole. Ma al sesto posto troviamo anche, tra le altre, l’italiana Mediolanum. Sul podio, infine, sono presenti, sull’ultimo gradino, Kutxabank, istituto spagnolo mentre al secondo posto ritorna l’Italia. A portare alta la bandiera tricolore è Credem, Credito Emiliano, che, stando alla classifica della Bce, vanta la migliore rilevazione, in Europa tra le banche commerciali, del parametro Pillar.
Al vertice della classifica, infine, Francoforte premia SFIL, banca francese, a controllo statale, specializzata nel settore dei finanziamenti pubblici del settore locale e rifinanziamenti di contratti legati all’export.