
Tutta colpa del caro-energia e dei rincari delle materie prime
Per gli automobilisti non arrivano buone notizie. Complice il caro-energia e i rincari delle materie prime sono sempre più costosi gli accessori da neve, indispensabili per la stagione invernale, soprattutto in quella attuale visto il gelo che sta facendo in tutta Italia in questi giorni. Lo sottolinea Federcarrozzieri, associazione nazionale che rappresenta le autocarrozzerie italiane, che sottolinea come molti prodotti indispensabili agli automobilisti che abitano in zone di montagna o che vogliono trascorrere qualche giorno sulla neve, hanno subito sensibili aumenti dei prezzi, al pari delle riparazioni per sinistri o danni legati al manto stradale innevato o ghiacciato. Tutti gli accessori hanno subito in pratica rincari medi del +9,8% rispetto allo scorso anno.
Nello specifico per l’acquisto e il montaggio di un set di gomme invernali la spesa varia tra i 250 euro e i 700 euro, a seconda della tipologia e della qualità degli pneumatici scelti. Per le catene la spesa oscilla tra i 30 e i 70 euro, ma può raggiungere i 200 euro per quelle cosiddette “a ragno”. Chi opta per le calze da neve deve entrare nell’ottica di una spesa che può essere non molto alta (35 euro a coppia per la versione basic) ma che può arrivare fino ai 160 euro per quelle premium.
Il liquido antigelo, indispensabile per proteggere il motore delle auto in caso di basse temperature, ha un costo medio compreso tra i 9 e i 20 euro, mentre il prezzo del detergente antighiaccio per parabrezza oscilla tra i 7 e i 15 euro. Non è economico neanche il telo per proteggere il parabrezza dalla neve che costa in media 14 euro.