
La Bce avverte: “ove non fossero così è probabile che vadano ad esacerbare le pressioni inflazionistiche, cosa che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”
«Le misure di bilancio per contenere il caro energia devono essere temporanee, mirate e disegnate in maniera tale da preservare l’incentivo a consumare meno». Il monito è contenuto in un articolo di approfondimento della Bce sulle politiche di bilancio nel contesto di elevata inflazione, anticipato rispetto al bollettino economico che verrà pubblicato nella sua interezza giovedì.
L’istituto sottolinea che sul breve termine i conti pubblici possono ricevere un effetto positivo dall’alta inflazione, data la rigidità della spesa e il fatto che i provvedimenti in tal senso sono stati già approvati e, solitamente, non sono modificabili. Ma oltre il breve termine “le finanze pubbliche possono avere un impatto negativo dall’attuale episodio di alta inflazione”.
La Bce è quindi molto chiara nel dire che se le misure non saranno temporanee e mirate “è probabile che vadano ad esacerbare le pressioni inflazionistiche, cosa che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”.