
Dopo Ue ed Usa anche l’Italia potrebbe chiedere ai propri dipendenti di disinstallare l’app
Non solo Usa e Ue, anche l’Italia sta pensando a misure stringenti ad hoc per limitare a zero l’uso della piattaforma video made in China.
Secondo indiscrezioni di stampa, infatti, il governo sarebbe seriamente intenzionato ad aprire un dossier per regolamentare l’uso di Tik Tok sui telefonini dei dipendenti pubblici seguendo quindi la scia creatasi in Europa e negli Usa dove l’app è accusata di mettere a rischio i dati personali degli utenti.
Il comunicato arrivato ai dipendenti dell’Unione, in particolare, specificava che qualora l’app non fosse stata disinstallata entro il 15 marzo, i dipendenti non avrebbero più avuto accesso a posta elettronica e altre applicazioni come Skype for Business.
FOTO: EPA/RITCHIE B. TONGO