
Non c’è pace per il contratto bancari, scaduto oggi: i sindacati e l’Abi hanno concordato un prolungamento per raggiungere un accordo
Sindacati e Abi prorogano fino al 30 aprile il contratto collettivo nazionale di lavoro dei bancari che era scaduto per continuare la trattativa in corso.
Secondo quanto riferiscono fonti sindacati, infatti, le parti hanno concordato che gli incontri che si svolgeranno tra le parti stesse entro il 30 aprile 2023 si considerino convenzionalmente come se si fossero svolti entro il 31 dicembre 2022 ad ogni conseguente effetto con la conseguente ‘mera’ sospensione, fino al 30 aprile 2023, dei termini al 31 dicembre 2022 di cui alle previsioni e istituti negoziali nazionali, ferma ed impregiudicata la decorrenza al 1° gennaio 2023 degli effetti degli eventuali accordi che dovessero essere raggiunti all’esito dei predetti incontri, in mancanza dei quali la situazione rimarrà quella in essere al 31 dicembre 2022.
Fermo tutto quanto precede, riferiscono fonti sindacali, resta inteso che alle prestazioni lavorative rese dai lavoratori fino al 30 aprile 2023 troveranno integrale applicazione i trattamenti economici e normativi previsti dal ccnl 19 dicembre 2019.