
Sul listino milanese attenzione ai titoli delle società che riuniscono il cda sui conti 2022: Ariston, Brembo, Piaggio, Salvatore Ferragamo e Inwit
Aprono deboli questa mattina le Borse europee. In avvio il Dax cede lo 0,71%, il Cac40 lo 0,60%, il Ftse100 lo 0,35% e il Ftse Mib lo 0,29% a 27.236 punti con lo spread Btp/Bund in aumento a 187 punti base e il rendimento del Btp 10 anni al 4,63%.
Gli investitori attendono con ansia il dato sull’inflazione dell’Eurozona a febbraio, prevista per oggi alle 11:00, che potrebbe portare la Bce a mosse più aggressive. Alla stessa ora sarà diffusa anche la stima flash italiana.
I futures di Wall Street non indicano una direzione precisa: +0,13% quello sul Dow Jones e -0,45% quello sull’S&P500. Stesso discorso per le Borse asiatiche. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso attorno alla parità, in calo dello 0,06% a 27.498,87 punti. Seoul in rialzo dello 0,45%, Hong Kong -0,71%, Shanghai +0,07%, Sidney +0,05%.
Sono molti i dati attesi per oggi. Oltre all’inflazione, è atteso anche il tasso di disoccupazione di gennaio dell’Eurozona, in Italia e in Spagna, mentre alle 14:30 saranno rese note le richieste di sussidi settimanali di disoccupazione negli Stati Uniti e alle 16.30 gli stoccaggi gas.
Intanto l’euro scende dello 0,21% a 1,063 dollari. Vendite anche tra le materie prime: Il petrolio Wti cede lo 0,13% a 77,59 dollari al barile, il Brent lo 0,08% a 84,24 dollari al barile, l’oro lo 0,34% a 1.839 dollari l’oncia.
Sul listino milanese attenzione ai titoli delle società che riuniscono il cda sui conti 2022: Ariston, Brembo, Piaggio, Salvatore Ferragamo e Inwit.
Riflettori puntati anche sui resoconti dell’ultimo meeting della Bce che il 2 febbraio ha deciso un rialzo dei tassi di interesse di 50 punti base.