
Alle 16 (ora italiana), il presidente della Federal Reserve presenterà il rapporto semestrale. Gli esperti prevedono che dirà che i tassi d’interesse dovranno salire più di quanto previsto
Apertura piatta a Wall Street, in attesa di Jerome Powell. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones perde 2,53 punti (-0,01%), lo S&P 500 scende di 1,83 punti (-0,05%), il Nasdaq Composite è in ribasso di 5,30 punti (-0,05%). Il petrolio Wti al Nymex perde lo 0,48% a 80,07 dollari al barile.
Alle 16 (ora italiana), il presidente della Federal Reserve presenterà il rapporto semestrale sulla politica monetaria davanti alla commissione Bancaria del Senato. Gli esperti prevedono che Powell dirà che i tassi d’interesse dovranno salire più di quanto previsto solo poche settimane fa per combattere l’inflazione, vista anche la forza dell’economia statunitense.
Ora, i trader scommettono che la Fed alzerà i tassi oltre il 5,1% stimato dai componenti della Fed a dicembre. In settimana, attesi diversi dati sul mercato del lavoro, che daranno ulteriori indicazioni sulle prossime mosse della Banca centrale statunitense.
La prossima riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, è in programma il 21-22 marzo. Alla riunione dello scorso mese, i tassi sono stati aumentati di un quarto di punto percentuale al 4,5%-4,75%, il livello più alto dal 2007; a dicembre e novembre, i tassi erano stati alzati rispettivamente di 50 e 75 punti base.
Sull’azionario, il titolo di Apple cede lo 0,4%, dopo il +1,85% di ieri e il +3,5% di venerdì; a incidere positivamente erano state soprattutto le indicazioni degli analisti di Morgan Stanley e Goldman Sachs, secondo cui il titolo potrebbe crescere, rispettivamente, del 20% e del 30%.
Meta Platforms guadagna il 2,5% ed è tra i migliori sullo S&P 500, dopo che l’agenzia Bloomberg ha scritto che la holding di Mark Zuckerberg, a cui fanno capo Facebook e Instagram, sta pianificando nuovi licenziamenti che porteranno questa settimana al taglio di migliaia di posti di lavoro; già lo scorso novembre, Meta aveva tagliato il 13% della sua forza lavoro.
Il titolo di Dick’s Sporting Goods guadagna il 7,5%, dopo che i risultati del quarto trimestre, per la catena di prodotti sportivi, sono stati superiori alle previsioni degli esperti, con le vendite nei negozi aperti da almeno un anno che sono aumentate del 5,3%, contro il 2,1% del consensus. Tra gli undici settori sullo S&P 500, l’energetico è il peggiore con un calo dello 0,6%, quello della comunicazione è il migliore con un +0,56%.