
La testata americana accusa un ignoto gruppo filo-ucraino del disastro avvenuto lo scorso settembre
Nuove informazioni di intelligence esaminate dagli Stati Uniti indicherebbero che il sabotaggio del gasdotto Nord Stream dello scorso anno sarebbe stato compiuto da un gruppo filo ucraino.
Lo riporta il New York Times. Secondo i funzionari Usa, non ci sarebbero prove di un coinvolgimento nell’operazione del presidente Volodymyr Zelensky o del suo Stato Maggiore, né che gli autori del sabotaggio abbiano agito su indicazione del governo ucraino.
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(foto ANSA)