La crescita maggiore si registra nel settore dei servizi e nelle grandi/medie imprese
Segnali incoraggianti arrivano dal mercato del lavoro Usa. A febbraio gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 242 mila posti di lavoro, dopo i 119 mila del mese precedente. Il dato è perfino migliore delle attese dagli analisti che indicavano un aumento di 200 mila unità. È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP) che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo.
A fare da traino è il settore dei servizi (+190 mila), in particolare Leisure/hospitality (+83 mila) e Financial activities (+62 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro aumentano di 43 mila unità, mentre in quello delle costruzioni diminuiscono invece di 16 mila unità.
A livello dimensionale le imprese di medie dimensioni registrano un incremento di 148 mila e l’industria di grandi dimensioni una crescita di 160 mila. In controtendenza le piccole aziende che invece hanno registrato un calo degli occupati di 61 mila unità.
Ora gli occhi sono tutti puntati sul report ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì.
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