
Lo ha detto Ripa, ceo di Enel X Way, la società del gruppo Enel per al mobilità, a margine della presentazione del Fim Enel Moto E World Championship
“Il piano di infrastrutturazione dell’Italia sta procedendo con un passo molto accelerato. Nel 2022 abbiamo realizzato 3mila punti di ricarica e siamo arrivati a 18mila punti di ricarica in tutto il territorio nazionale che si sommano a quelli dei nostri ‘peer’ per dotare il paese di una infrastruttura capillare, e soprattutto di un’infrastruttura che dà la possibilità a tutte le tipologie di ricarica, perché il bello della mobilità elettrica è che non c’è soltanto un modo per ricaricare alla stazione di servizio ma c’è la possibilità di ricaricare casa quando l’auto per chi può è parcheggiata in garage piuttosto che al centro commerciale mentre si fa la spesa oppure in itinere nelle infrastrutture di ricarica ad alta velocità”.
Elisabetta Ripa, ceo di Enel X Way, la società del gruppo Enel per al mobilità, a margine della presentazione del Fim Enel Moto E World Championship parla anche dei target di quest’anno.
“Per quest’anno dobbiamo ancora di più accelerare; vogliamo sicuramente continuare con questo passo e aumentare le infrastrutture di ricarica ad alta potenza, quelle che sviluppiamo attraverso la collaborazione con Volkswagen, vogliamo sicuramente essere pronti per implementare rapidamente i fondi che saranno messi a disposizione nell’ambito del Pnrr che ci consentiranno di accelerare come Paese ulteriormente la capillarità della rete di ricarica. Sono assegnati 740 milioni, un importo relativamente importante per quello che è l’obiettivo di rendere la mobilità elettrica a disposizione di tutti e una valida alternativa per chi vuole viaggiare in maniera più sostenibile“.
(foto ANSA)