
Due i finanziamenti previsti da 375 milioni ciascuno che BEI e CDP hanno messo a disposizione di Società Autostrade Alto Adriatico per l’ampliamento e l’ammodernamento delle tratte autostradali gestite
750 milioni: a tanto ammontano i fondi destinati all’ ammodernamento della rete Autostradale Alto Adriatico, la società in house della Regione Fvg che gestisce, tra l’altro, il servizio autostradale e la manutenzione di tratti tra Fvg e Veneto. Si tratta della newco nata da Autovie Venete. Il documento è stato siglato nel palazzo della Regione dalla amministratrice unica di Società Autostradale Alto Adriatico Anna Di Pasquale, dal vicedirettore generale e direttore business di Cassa Depositi e Prestiti Massimo Di Carlo e dal direttore per le operazioni di Growth Capital and Project Finance di Banca Europa per gli Investimenti (BEI) Alessandro Izzo, alla presenza del governatore regionale Massimiliano Fedriga.
Nel dettaglio sono previsti due finanziamenti da 375 milioni ciascuno che BEI e CDP hanno messo a disposizione di Società Autostrade Alto Adriatico per l’ampliamento e l’ammodernamento delle tratte autostradali gestite: A4 Venezia-Trieste (che costituisce l’investimento principale e prevede il completamento della realizzazione della terza corsia), A28 Portogruaro-Conegliano, A23 Palmanova-Udine, A57 Tangenziale di Mestre e A34 Villesse-Gorizia. L’accordo prevede anche l’intervento di SACE con una copertura assicurativa nell’ambito dell’operatività di rilievo strategico per l’economia italiana sotto il profilo dell’attivazione di processi produttivi e occupazionali.
I lavori che verranno finanziati prevedono la messa in sicurezza dell’infrastruttura, la decongestione del traffico e il mantenimento dei livelli occupazionali. A queste si aggiungono i benefici derivanti dall’ammodernamento di una tratta fondamentale e strategica che fa parte del Corridoio V Lisbona-Kiev della rete TEN-T e che rappresenta uno snodo cruciale nel collegamento dell’Europa orientale con quella occidentale.
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