
Tra i titoli è da segnalare il crollo di Tim
Sopra la parità, seppur di poco, ma comunque in territorio positivo. Questa la vittoria strappata dal Ftse Mib nella seduta di oggi. L’indice italiano, infatti, riesce a chiudere a +0,2% in un’Europa che, alla fine, sembra seguirla sullo stesso trend, infatti, ad eccezione di Londra che chiude in passivo dello 0,12%, anche Parigi e Francoforte chiudono a +0,26% e +0,11% rispettivamente.
Intanto, dall’altra parte dell’oceano, Wall Street, che aveva aperto debole e per di più in territorio negativo, prosegue sulla stessa strada.
A Milano si segnala il calo di Tim, ultima in classifica tra i performer, dopo la presentazione delle offerte non vincolanti del consorzio Cdp-Macquarie e di KKR e che, stando agli analisti, sarebbero inferiori a quanto avanzato da Vivendi. Negative anche Saipem e Stm. Acquisti, invece, su Mps, Hera ed A2A.
Da ricordare, tra i dati macro pubblicati in giornata, quello su inflazione della zona euro e Regno Unito.
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