
La società del gruppo Cir e attiva nella produzione di componenti per autoveicoli ha alzato l’outlook per il 2023
Nel primo trimestre Sogefi, società del gruppo Cir e attiva nella produzione di componenti per autoveicoli, ha messo a segno un utile netto di 13,2 milioni di euro (+23% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e ricavi in crescita del 13,2% a 431,6 milioni, sostenuti dall’aumento dei volumi di produzione (+7,3%) e dall’incremento dei prezzi di vendita (+5,4%), incremento articolato tra le differenti linee di prodotto in funzione anche dell’evoluzione dei costi delle materie prime e componenti impiegati.
Stando a quanto emerge dal resoconto intermedio di gestione del gruppo, l’Ebitda è aumentato del 7,4% a 53,7 milioni, grazie alla crescita dei volumi e alla tenuta del margine di contribuzione, malgrado l’incremento dei costi energetici, e l’Ebit si è attestato a 25,7 milioni (+21,4%), con un margine del 6% (da 5,6%). L’attività ha generato un free cash flow di 39,6 milioni di euro (da 43,7 milioni) e l’indebitamento netto è sceso a 186,9 milioni al 31 marzo, contro i 224,3 milioni di fine dicembre.
L’attività commerciale è stata positiva, con la conclusione di nuovi contratti riguardanti anche piattaforme di E-mobility (31% del valore dei nuovi contratti del primo trimestre 2023).
Guardando avanti, “in assenza di fattori di grave deterioramento dello scenario geopolitico e macroeconomico rispetto all’attuale, il gruppo Sogefi per il 2023 prevede una crescita dei ricavi mid-single digit e una redditività, escludendo gli oneri non ricorrenti, almeno in linea con quella registrata nell’esercizio 2022”.
(foto SOGEFI)