Il report è anche peggio di quello del quarto trimestre del 2017, quando Intel registrò una perdita di 687 milioni di dollari
Mentre alcuni grandi nomi festeggiano, sempre nel ramo tecnologico c’è chi piange. Intel, infatti, ha presentato la sua peggior trimestrale della storia che ha evidenziato un calo annuale del 133% degli utili per azione. Non va meglio sul fronte dei ricavi, diminuiti di quasi il 36% su base annua.
Il paradosso è che per quanto gravi, le perdite sono state anche minori rispetto alle aspettative di Wall Street, Infatti di fronte ad una effettiva perdita di 0,04 per azione, quella prevista era di 15 centesimi per azione.
La previsione di Intel per il secondo trimestre sono più ottimiste di quelle degli analisti: secondo l’azienda si può parlare di 12 miliardi di dollari di entrate invece degli 11,75 ipotizzate dagli analisti. Purtroppo per il produttore di chip rappresenta la peggiore trimestrale di tutti i tempi, anche peggio di quella del quarto trimestre del 2017, dove Intel registrò una perdita di 687 milioni di dollari.
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