
Due giorni durante i quali i massimi esperti del settore e oltre 100 Direttori Risorse Umane delle più importanti aziende sia italiane che multinazionali si confronteranno sulle politiche necessarie ad affrontare i nodi cruciali dell’occupazione e del mercato del lavoro
Tante le emergenze, oggi, nel mondo del lavoro: dal precariato alle pensioni passando per le pressioni sul potere d’acquisto dovute all’inflazione che mette in difficoltà interi nuclei familiari. Ma non solo, anche la riforma del reddito di cittadinanza e della contrattazione aziendale, senza contare, d’altra parte, anche le legittime esigenze delle imprese.
Di questo ed altro si parlerà al “Forum sul Lavoro nella società attiva” che si svolgerà tra il 12 e il 13 maggio, nella sede dell’Università di Scienze Gastronomiche organizzato a Pollenzo (Alba). L’evento è organizzato da JobsLab Synergie – laboratorio per le politiche del lavoro e le relazioni industriali guidato da Giuseppe Garesio- con il sostegno di Autostrade SPA, Intesa Sanpaolo, Camera di commercio di Cuneo e Fondazione CRC.
Saranno due giorni durante i quali i massimi esperti del settore e oltre 100 Direttori Risorse Umane delle più importanti aziende sia italiane che multinazionali si confronteranno sulle politiche necessarie ad affrontare i nodi cruciali dell’occupazione e del mercato del lavoro. Un progetto che nasce con l’intento di individuare insieme disposizioni e misure in favore dei giovani, delle persone in cerca di occupazione e delle imprese.
Attesi gli interventi del Ministro del Lavoro Calderone, del Presidente di Confindustria Piemonte Gay, dei Segretari Confederale CISL Romani e generale FIM-CISL Benaglia, degli ex Ministri Sacconi e Damiano, del Presidente FIPE Confcommercio Stoppani e di altri autorevoli tecnici del settore.
Al centro, la volontà di voler creare una vera e propria Agenda del lavoro. Saranno perciò discussi ed esaminati i temi cruciali delle politiche attive del lavoro e della contrattazione aziendale, della trasformazione e superamento del reddito di cittadinanza. Ma tra gli spunti di riflessione anche la riqualificazione del lavoro, la detassazione degli straordinari, i contratti di prossimità, l’articolo 8.
Un confronto che, come detto, coinvolgerà oltre 100 direttori e responsabili delle risorse umane delle più importanti aziende italiane e multinazionali, esperti del settore e rappresentanti di istituzioni e PA, organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali.
«Con questo evento partono ufficialmente i lavori del nostro think-tank, con l’obiettivo di contribuire a superare in modo concreto le problematiche di uno dei mercati del lavoro tra i peggiori al mondo, come lo definiva Marco Biagi. – commenta Giuseppe Garesio, Presidente di JobsLab Synergie e AD di Synergie Italia – Ad oggi in Italia non esiste un evento nazionale che si occupi di questi temi partendo dal basso, con la raccolta di idee, stimoli e confronto sulle politiche necessarie ad affrontare i nodi cruciali dell’occupazione»
IL PROGRAMMA
Venerdì 12 maggio:
Dalle 10 alle 13, POLITICHE PROATTIVE PER IL LAVORO sarà introdotta dal nuovo Presidente ANPAL Massimo Temussi e chiusa dall’Assessora al lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino; dalle 14:30 alle 15:30 la sessione LE IMPRESE ALLEATE DELLA SCUOLA: IL CASE HISTORY DISTRETTO ITALIA vedrà gli interventi di Autostrade per l’Italia, Consorzio ELIS Roma, Eni, Vodafone, Fincantieri, Autogrill e Ferrovie dello Stato. Nella sessione dalle 15:30 alle 18 – CONTRATTAZIONE AZIENDALE E DI PROSSIMITÀ – sarà presentata, invece, la ricerca ADAPT “Scenari e tendenze della contrattazione aziendale”, con le conclusioni del Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro, Mauro Nori.
Sabato 13 maggio:
Dalle 10 alle 13 la sessione conclusiva del Forum con la discussione aperta su “UN’AGENDA PER IL LAVORO”. L’introduzione di Maurizio Sacconi, Presidente Associazione Amici di Marco Biagi, aprirà il confronto tra il Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay, il Segretario Confederale Cisl Giulio Romani, il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il Presidente della F.I.P.E. Confcommercio Lino Enrico Stoppani, il Direttore Istituto Bruno Leoni Alberto Mingardi e Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro. Al termine del dibattito le conclusioni del Ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone.