
Nel primo trimestre 2023 i ricavi sono stati pari a 5.628,9 milioni di euro, in crescita del 6%, mentre l’utile netto sale a 140,3 milioni di euro (+1,2%). Investimenti in crescita
Il 2023 inizia bene per il Gruppo Hera. Nel primo trimestre i ricavi sono stati pari a 5.628,9 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto ai 5.312 milioni dell’analogo periodo del 2022. Il margine operativo lordo sale a 410,2 milioni di euro, (+9,4%) rispetto ai 375,1 milioni dei primi tre mesi del 2022. Il risultato operativo netto ammonta a 236,1 milioni di euro, in aumento del 6,7% rispetto ai 221,2 milioni precedenti, mentre l’utile netto sale a 140,3 milioni di euro (+1,2%) rispetto ai 138,6 milioni di un anno fa.
L’incremento degli investimenti del 20,5% rispetto all’anno precedente è una ulteriore riprova dell’attenzione continua del Gruppo alla crescita, alla valorizzazione e al rafforzamento della resilienza degli asset gestiti.
L’indebitamento finanziario netto scende a 3.777,6 milioni di euro.
Soddisfatto il presidente Cristian Fabbri che ha detto: «il primo trimestre 2023 si chiude con risultati economici in crescita, sostenuti dalla positiva performance dei business liberalizzati dell’energia e dell’ambiente. Confermiamo così la nostra capacità di conquistare nuove quote di mercato, di fornire servizi che riscontrano il favore dei clienti e di saper utilizzare il vantaggio competitivo del nostro diversificato portafoglio di business».
FOTO: ANSA