
L’impianto, che sarà costruito negli Stati Uniti con entrata in esercizio nel 2026, produrrà l’ammoniaca verde che verrà impiegata come materia prima per i fertilizzanti a base di azoto, utilizzando la tecnologia all’avanguardia Stami Green Ammonia
Realizzare un impianto di ammoniaca verde negli Usa. Con questo obiettivo MAIRE, società attiva nella trasformazione delle risorse naturali, attraverso la sua controllata NextChem (a sua volta attraverso Stamicarbon) si è aggiudicata contratti di licensing e ingegneria di base da parte di un importante produttore di fertilizzanti nordamericano.
L’impianto, che sarà costruito negli Stati Uniti con entrata in esercizio nel 2026, produrrà l’ammoniaca verde per una capacità di 450 tonnellate al giorno e verrà impiegata come materia prima per i fertilizzanti a base di azoto, utilizzando la tecnologia all’avanguardia Stami Green Ammonia.
Stami Green Ammonia, il principale componente per la produzione di fertilizzanti green, permette di produrre ammoniaca a basso impatto ambientale a partire dagli elementi della natura, utilizzando l’elettrolisi dell’acqua per ottenere l’idrogeno e recuperando l’azoto dall’aria, invece del processo di steam reforming di combustibili fossili.
«La domanda globale di ammoniaca continuerà a crescere, richiedendo metodi di produzione efficienti e rispettosi dell’ambiente – ha commentato Alessandro Bernini, AD di Maire. – La tecnologia Stami Green Ammonia, che utilizza l’energia rinnovabile invece dei carburanti fossili, rappresenta un passo significativo per l’industria dei fertilizzanti nel raggiungere soluzioni sostenibili e senza emissioni di carbonio. Questo importante risultato conferma Maire nel ruolo di integratore tecnologico ed abilitatore della transizione energetica nel mondo».
FOTO: SHUTTERSOCK