
Le vittime di truffa rispetto al maggio 2022 sono salite del 28% a 4 milioni con un danno economico stimato in 1,2 miliardi di euro (+152%). Il finto call center il canale più usato
Il caro bollette di luce e gas ha spinto molti consumatori a cercare di risparmiare ma spesso, invece di riuscire nel loro intento, sono caduti in delle vere e proprie truffe. A denunciarlo sono Facile.it e Consumerismo no profit che nella loro indagine annuale presentata oggi a Roma hanno rilevato che le vittime rispetto al maggio 2022 sono salite del 28% a quattro milioni con un danno economico stimato in 1,2 miliardi di euro (+152%).
Il finto call center è lo strumento più utilizzato per questo genere di frodi, con una percentuale che in un anno è passata dal 44% al 53% mentre in un caso su cinque il truffatore ha bussato direttamente alla porta di casa della vittima (21%). Non mancano le frodi via web tanto è vero che, sempre secondo l’indagine, il 34% delle vittime è stato raggirato tramite una falsa e-mail, mentre il 14% attraverso un finto sito web, percentuale quasi raddoppiata rispetto allo scorso anno (+90%). Cala, di contro, l’utilizzo da parte dei malfattori delle App di messaggistica istantanea e dei social network.
A livello territoriale il triste primato delle maggiori vittime di questo genere di truffe spetta al Nord Ovest, con una percentuale pari all’11,6%.
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