
Il Montana ha deciso di vietare la popolare app di condivisione di brevi video a partire dal 2024, per il timore di spionaggio da parte di Pechino
La Cina torna a difendere TikTok dopo la denuncia della app contro il Montana che ha deciso di vietare la popolare app di condivisione di brevi video a partire dal 2024, per il timore di spionaggio da parte di Pechino.
“Gli Stati Uniti non hanno finora prodotto alcuna prova per dimostrare che TikTok minaccia la sicurezza nazionale e hanno ripetutamente presunto la colpa e represso irragionevolmente le società interessate alla volontà del popolo”, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, che ha sollecitato gli Usa a “smettere di sopprimere irragionevolmente le società di altri Paesi e a fornire un ambiente aperto, equo, giusto e non discriminatorio in cui le societa’ di tutto il mondo possano investire e operare negli Usa”.
TikTok, in reazione al bando dello Stato Usa, aveva sporto denuncia contro il Montana sostenendo che il bando viola la Costituzione Usa, compreso il primo emendamento, che garantisce la libertà di espressione, e altre leggi federali.
(foto ANSA)