
La protesta è stata proclamata per chiedere la stabilizzazione dei precari. Esclusi servizi essenziali delle zone alluvionate dell’Emilia Romagna
Dai trasporti alla scuola, dagli ospedali agli uffici pubblici: un nuovo sciopero generale di 24 ore è stato indetto per oggi dal sindacato di base Usb. La protesta è stata proclamata per chiedere la stabilizzazione dei precari, un aumento di 300 euro in busta paga a tutti i lavoratori, 32 ore di lavoro a parità di salario, l’età pensionabile a 62 anni e 1.000 euro al mese per le pensioni minime. «Lo sciopero rappresenta un passaggio importante per la ripresa delle rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici in Italia dentro un’economia di guerra, sia quella in Ucraina sia quella scatenata dal governo Meloni contro le fasce più povere e deboli», afferma la sigla sindacale.
Sono naturalmente garantiti i servizi essenziali delle zone dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione. Fs ha reso noto che “circoleranno regolarmente” le Frecce e gli Intercity di Trenitalia mentre Italo ha pubblicato sul proprio sito la lista dei treni garantiti.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, a Roma non ci dovrebbero essere blocchi di bus, metro, tram e ferrovie. A Milano il servizio delle linee di superficie e metropolitane sarà garantito fino alle 8:45 e dalle 15 alle 18. A Napoli tram, bus e filobus garantiti dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
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