
Solo il 27% delle posizioni di Chief Innovation Officer è occupato da donne, dato che non si discosta molto dal 23% registrato 3 anni prima
Secondo un’indagine elaborata da Frank Recruitment Group, gruppo specializzato nella selezione di profili Information Technology Cloud, sono ancora poche le donne attivamente impegnate nel settore tech. Numeri alla mano solo il 27% delle posizioni di Chief Innovation Officer è occupato da donne, dato che non si discosta molto dal 23% registrato 3 anni prima.
Un risultato che fa riflettere soprattutto considerando il bivio in cui si trova attualmente il mondo del lavoro compresso tra grandi dimissioni, quiet quitting e grande turnover. Stando alla ricerca nei prossimi mesi le figure più ricercate dalle aziende riguardano soprattutto DevOPs, IT Business Analyst, Data Analyst e Ssecurity manager.
Come precisa Francesca Contardi, Senior Vice President di Frank Recruitment Group «I dati più significativi ed allarmanti sono, però, altri: le donne che lavorano nel settore tech, lo abbiamo visto, sono davvero poche, hanno un turnover medio più elevato (2 anni, rispetto ai 3 dei colleghi uomini) e, soprattutto, nel 66% di questi (numericamente ridotti) casi non ricoprono ruoli dirigenziali. Purtroppo ci scontriamo ancora con una serie di stereotipi che fatichiamo a sradicare e che, già durante il percorso di studi, allontano le ragazze dalle materie STEM che offrono, molto più di altri ambiti, opportunità di carriera e guadagno estremamente interessanti. Dovremmo lavorare su più livelli, facilitando prima di tutto l’avanzamento di carriera indipendentemente dal genere e cercando di ridurre il più possibile il tasso di turnover e migliorare la fidelizzazione delle donne».
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