
Il saldo risente di un aumento della spesa previdenziale, legato alla rivalutazione delle pensioni, e di maggiori prelievi delle amministrazioni territoriali
A giugno 2023 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 13,2 miliardi di euro. Lo rende noto il ministero dell’Economia in un comunicato.
Il mese di giugno 2022 si era chiuso con un fabbisogno pari circa a 7,1 miliardi di euro. Il saldo risente di un aumento della spesa previdenziale, legato alla rivalutazione delle pensioni, e di maggiori prelievi delle amministrazioni territoriali. Gli incassi complessivi sono in linea con quelli dello scorso anno.
(foto IMAGOECONOMICA)