
Per i rifornimenti sui percorsi extraurbani poche proposte e senza requisiti di ammissibilità. Ecco il primo bando del Pnrr
Sarà più facile ricaricare le auto elettriche in città, meno sulla superstrada. È questo il bilancio del primo bando 2023 dedicato alla misura del Pnrr per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica, i cui esiti sono stati pubblicati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
In particolare nei centri urbani sono stati selezionati progetti che consentiranno di installare 4.718 colonnine per un importo complessivo di circa 70 milioni di euro. Il risultato è particolarmente positivo, in quanto l’obiettivo di questo primo bando era fissato a quattromila colonnine.
Non è stato possibile selezionare progetti relativi ai percorsi extraurbani, in quanto le poche proposte presentate non avevano i requisiti di ammissibilità alla misura. Il Ministero si è però già attivato con gli operatori interessati per individuare le motivazioni che hanno portato alla scarsa adesione, al fine di adottare le misure più opportune per stimolare una più ampia partecipazione.
A questi primi due avvisi pilota seguiranno ulteriori procedure di selezione con l’obiettivo di raggiungere il target finale di installare oltre 21 mila infrastrutture di ricarica entro il mese di giugno 2026, per uno stanziamento di 713 milioni di euro.
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