
Rispetto a un anno prima, le scorte sono risultate in rialzo del 3,7%. Le vendite sono scese dello 0,2%, dal dato rivisitato di aprile a 650,2 miliardi di dollari rispetto al mese precedente, in calo del 4% rispetto a un anno prima
In maggio, le scorte di magazzino all’ingrosso negli Stati Uniti sono rimaste invariate, deludendo le attese degli analisti. Stando al dipartimento del Commercio, le scorte sono rimaste a 913,7 miliardi di dollari, come il dato rivisto di aprile. Le attese erano per un calo dello 0,1%.
I dati di aprile sono stati rivisti e le scorte sono passate da -0,1% a -0,3%, passando da 917,7 miliardi di dollari a 913,7 miliardi.
Rispetto a un anno prima, le scorte sono risultate in rialzo del 3,7%. Le vendite sono scese dello 0,2%, dal dato rivisitato di aprile a 650,2 miliardi di dollari rispetto al mese precedente, in calo del 4% rispetto a un anno prima. I dati di aprile sono stati rivisti e passano dall’iniziale +0,2% a -2,7%.
A questo ritmo di vendita, occorrerebbero 1,41 mesi per esaurire completamente le scorte; nel maggio 2022, occorrevano a 1,30 mesi.
(foto SHUTTERSTOCK)